LA CASA E LA CITTÀ EUROPEA

AREE DI PROGETTO – LA CASA E LA CITTÀ EUROPEA – I SEMESTRE – A. A. 2022/23

Composizione architettonica: Orsina Simona Pierini
Progettazione architettonica: Antonio Mannino
Assistenti: Paolo Bocchi, Oljer Cardenas, Chiara Mazzola, Mauro Sullam, Giacomo Panico, Fabio Tamburini

La casa e la città europea

Barcellona e Madrid, Oporto e Lisbona, ma anche Amburgo e Berlino, così come Amsterdam e Rotterdam sono le grandi città europee che sono state protagoniste della storia dell’housing del XX secolo.
Nello stesso tempo il giovane architetto neo laureato si affaccia sul mondo del lavoro nonpiù alla scala locale, bensì trova spesso le migliori opportunità professionali proprio nelle grandi città europee.

Per questi motivi quest’anno abbiamo pensato di lavorare nella conoscenza e nel confronto di queste città, e il laboratorio del terzo anno affronterà lo stesso tema di progetto progettuale su aree scelte in ognuna di queste città, per confrontarsi con analogie e differenze tra i diversi contesti.
Il tema comune la definizione dell’idea di abitare, declinato nelle varie città europee proposte.
Il concetto di contesto sarà dunque riletto non solo attraverso le caratteristiche insite nel luogo specifico, ma anche attraverso le poetiche e i linguaggi della modernità che quel contesto ha prodotto.
Ogni area sarà dunque occasione per ragionare sull’idea della città compatta, riletta nel XXI secolo, nella confronto con l’esperienza moderna.

Presso i seguenti link sarà possibile scaricare i materiali sulla città e la cartografia tecnica in formato dwg, riportante l’identificazione delle aree di intervento.

AMBURGO

AMSTERDAM

BARCELLONA

BERLINO

LISBONA

MADRID

OPORTO

ROTTERDAM

CONSEGNE E CALENDARIO – I SEMESTRE – A. A. 2022/23

Consegna Esercitazione 0. Spazio 1: 20 – mercoledì 28 settembre
Consegna Progetto. Collage – mercoledì 12 ottobre
Consegna Progetto I. Revisione Collettiva – mercoledì 26 ottobre
Consegna Progetto II. Revisione Collettiva – mercoledì 23 novembre
Consegna Progetto III.  – mercoledì 21 dicembre
Consegna Finale Progetto – data d’esame
.
Esame bibliografico – gennaio 2023

A QUESTO LINK LA CARTELLA ONEDRIVE PER CARICARE I VOSTRI MATERIALI

Consegna Esercitazione 0. Spazio 1: 20 – mercoledì 28 settembre
Progettate lo spazio che vorreste avere per vivere, studiare e sviluppare una vostra passione.
Tale unità minima deve rispondere alle esigenze della vita da studenti, includendo tutti gli spazi di una casa: cucina, pranzo, studio, letto e servizi, senza trascurare la ricerca di uno spazio speciale per lo studio e/o sviluppare un’attività speciale, oltre ad avere una buona qualità architettonica e un consapevole rapporto con l’esterno. Le funzioni non necessariamente devono corrispondere a locali predefiniti, bensì devono essere spazi consapevoli e controllati. Occorre considerare come entra la luce, e la qualità fisica dello spazio, cioè materiali e colori.
La cellula è ampia, ma chiusa su due lati, per essere montata in sequenza.
La cellula di base, schematizzata, deve considerare:
– 4,80 m. di larghezza netta, compresa tra i muri di separazione dalle altre unità: nelle due pareti aperte, da un lato si trova l’accesso da un ballatoio aperto, dall’altro uno spazio privato di pertinenza;
 7,20 m. di profondità, equivalente ad una profondità di 5,40 m. e uno spazio buffer di 1,80 m, sul lato opposto all’accesso: può essere incluso nella casa, oppure essere una loggia o un balcone o una serra;
– 3,00 m. di altezza netta interna.
Rappresentare il progetto attraverso la sua pianta in scala 1:20, escludendo in questa fase gli aspetti stratigrafici-costruttivi, ma restituendone le principali caratteristiche materiche.
Tale planimetria sarà da ritagliarsi, sull’asse dei muri perimetrali, per permetterne l’affiancamento alle altre.
Con la pianta, e l’eventuale sezione se significativa, sarà da realizzare un modello, sempre in scala 1:20, in cartone vegetale.

Consegna Progetto. Collage – mercoledì 12 ottobre
La prima proposta progettuale avviene tramite un collage.
Operazione di sintesi e di interpretazione del luogo attraverso immagini già date (fotografie, opere d’arte, progetti) il collage sarà montato su tavole quadrate, di formato 48×48.

Oltre a rappresentare l’idea di abitare della prima idea progettuale, il collage dovrà anticipare la vostra idea progettuale che ritenete adeguata per la città scelta.

Consegna Progetto I. Revisione Collettiva – mercoledì 26 ottobre
I contenuti della consegna dovranno riguardare tanto l’idea di abitare e di residenza, quanto il tema dell’attacco a terra e l’idea di impianto progettuale rispetto al contesto, ipotizzando soluzioni tipo morfologiche. La funzione collettiva sarà ad uso scolastico o educativo, quali un piccolo asilo o una scuola dell’infanzia, piuttosto che spazi educativi di altro genere.

Preparare la consegna con alcune slides da proiettare in aula, non più di 3 o 4, che illustrino il vostro schema planivolumetrico di progetto e gli studi dell’assetto distributivo e tipologico. Una prima slide potrebbe mostrare il planivolumetrico a grande dimensione nel contesto, nelle successive dovrete riportare sempre, anche in piccolo, il planivolumetrico e raccontare il progetto attraverso piante, sezioni urbane, schizzi tridimensionali e prospettici, oltre ai riferimenti.
Il formato sarà quello di un PDF, leggero, da caricare su onedrive, a questo link.

Consegna Progetto II. Revisione Collettiva – mercoledì 23 novembre
Nella consegna collettiva si presenteranno: planivolumetrico, sezioni urbane con alzati del contesto, sezione significativa del progetto, con attenzione all’attacco al suolo, pianta piano terra con indicazione di massima delle sistemazioni esterne, pianta piano tipo delle residenze, principali prospetti, con indicazione materica.
Preparare la consegna con alcune slides da proiettare in aula, non più di 5 o 6, che illustrino il vostro progetto con i materiali sopra indicati, oltre a studi e schizzi tridimensionali e prospettici, e i riferimenti.
Il formato sarà quello di un PDF, leggero, da caricare su onedrive, a questo link.
Verrà presentato in aula anche il modellino fisico della città con inserimento della vostra proposta progettuale.

Consegna Progetto III.  – mercoledì 21 dicembre
Nella consegna collettiva si presenteranno: planivolumetrico, sezioni urbane con alzati del contesto, sezioni trasversali del progetto, con attenzione all’attacco al suolo, pianta piano terra con indicazione di massima delle sistemazioni esterne, piante piani tipo delle residenze, sezioni e prospetti e tavola di una porzione del fronte più significativo con indicazione materica a stralcio.
Preparare la consegna con slides da proiettare in aula, che illustrino il vostro progetto con i materiali sopra indicati, oltre a studi e schizzi tridimensionali e prospettici, e ai riferimenti.
Verrà presentato in aula anche il modellino fisico della città con inserimento della vostra proposta progettuale.
Il formato sarà quello di un PDF, leggero, da caricare su onedrive, a questo link

Consegna Progetto FINALE, data dell’esame
Nella consegna finale si presenteranno le tavole utili a descrivere al meglio un progetto d’architettura, che ne racconti l’assetto urbano, gli aspetti compositivi, la distribuzione e la vita degli spazi, fino alla consistenza materica. Sarà possibile comporre tali materiali in tavole sintetiche, per meglio descrivere le relazioni tra le parti. La scala al 100 o al 200 dipenderà dalla dimensione dell’area di progetto.
Le tavole dovranno dunque contenere:
– Foto inserimento in fotografia aerea;
– Planivolumetrico con ombre, orientato nord/sud con edifici dell’intorno e indicazione degli spazi aperti e/o verdi in scala 1:500;
– Profili urbani dell’area (sezioni) scala 1:500 con indicazione delle quote altimetriche;
– Pianta piano terra orientata nord/sud con quote altimetriche inserita nel contesto, in scala 1:200;
– Piante dei piani tipo significativi, in scala 1: 100 o 1:200;
– Sezioni significative in scala 1:100 o 1:200 con contesto;
– Prospetti dell’area di progetto inserita nel contesto in scala 1:100 o 1:200 con contesto;
– Stralcio materico del fronte;
– Viste  (almeno tre) che meglio rappresentino la natura degli spazi del progetto:
l’inserimento urbano o lo spazio pubblico, interno significativo dello spazio collettivo, la vita nelle residenze.
Oltre alle tavole, verrà presentato in aula il modello del progetto inserito nel modello urbano.