Il sistema compositivo di questo duplice edificio inverte il peso del portato e del portante: la struttura esile e ritmata dalla testa delle travi, legata da verticali in metallo che sembrano appendere i piani l’uno all’altro, si trova a portare i densi volumi in mattoni che scandiscono le logge. Il corpo verso via Calco, interno, risulta comunque più denso, in quanto compreso in una cornice spessa; quello su via Papiniano si mostra invece leggerissimo, non essendo che racchiuso dalle vibrazioni dei telai in laterizio e dal coronamento traforato.